Nato a San Leucio ( Caserta) nel 1953, Ferdinando Ghidelli comincia a manifestare interesse per la musica all'età di circa 13 anni. A quell'epoca ha i primi approcci con la chitarra ed a distanza di qualche anno già milita in complessini che allietavano serate danzanti. La prima svolta della sua vita musicale avviene agli inizi degli anni 70, con la scoperta del rock tramite significative esperienze che in breve tempo lo portano a confrontarsi con i migliori musicisti della zona ( Mesolella, Santoro, Gnesutta, Zebro ed altri). Intorno al 1972/73 entra a far parte degli "ANTONIO MALERBE OPERAIO", gruppo che spaziava dal rock al jazz. Con esso svolge una intensa attività concertistica, in certi casi anche importante, come gruppo di supporto agli AREA, al PERIGEO e la partecipazione al Festival di Licola, insieme a grossi nomi della musica ( De Gregori, Sorrenti, Napoli Centrale). Nel frattempo rivolge la propria attenzione ad altre forme espressive. Entra a far parte del TEATRO POPOLARE CASERTANO collaborando, come musicista, in diverse rappresentazioni teatrali (la Canzone di Zeza, la Cantata dei pastori, Ieri oggi o… domani). Intorno al 1975 si dedica allo studio di altri linguaggi musicali. Diventa membro fondatore dei "CAMPANIA FELIX", gruppo storico di musica etnica dal quale scaturiranno talenti come Peppe D'Argenzio (Avion Travel) e Franco Faraldo (Nuova Comp. di Canto Popolare). Il gruppo parteciperà a manifestazioni importanti tra le quali spicca il concerto tenuto al Festival nazionale di "VASTOK", che riscosse un grandissimo successo. Contemporaneamente, insieme a Enzo Faraldo, a Gianni D'Argenzio e Gino Izzo forma Il "QUARTETTO JAZZ CASERTA", gruppo che svolge, anch'esso, una intensa attività concertistica con la partecipazione a manifestazioni importanti nell'ambito regionale, come ad esempio il venerdi" del Jazz (1979/80) , organizzato dal Jazz club Napoli, all'interno del quale figuravano, inoltre, nomi del calibro di Enrico Pierannunzi, Maurizio Giammarco, Massimo Urbani, Archie Sheep, Steve, Lacy, Elton Dean. Nel 1982 si trasferisce a Milano dove, oltre a svolgere attività di insegnamento, approfondisce ulteriormente lo studio del Jazz maturando esperienze con artisti italiani e stranieri (Gigi Cifarelli, Roberto della Grotta, Sonny Taylor, Michele Bozza, Martin Dietrich). Partecipa, tra l'altro, nel 1985 al festival internazionale di Jazz ad Ivrea ed al concorso organizzato dal noto locale le "Scimmie" dove si classifica al secondo posto. Alla fine degli anni '80 torna definitivamente a Caserta dedicandosi ad una intensa attività concertistica suonando R&B in varie bands locali. Unitamente a tale impegno , intraprende una attività di "studio di registrazione"che gli consente di costituire uno studio intorno al quale si riunisce una cerchia di amici, tra i quali Pasquale Ziccardi, Alfonso Marotta, Franco Oliviero, Andrea Marzi. Insieme ad essi si dedica anche alla composizione di brani di diverso genere. Uno di questi, "Dint ò vient", viene scelto da MINA per il suo CD "OLIO". Con il passare del tempo collabora con svariati musicisti e cantanti ( Alessandro Canino, Ida Rendano) ,sia come chitarrista che come fonico ed in certi casi anche come arrangiatore. Ne l 2005 forma i " Warm Gun", insieme al bassista-cantante Massimo Pieri, che ha portato fino ad oggi alla produzione di due CD: "Invisible Man",2005 e "Blues Virus", 2010 ed a numerose serate in festivals e pubs in giro per l'Italia Contemporaneamente, termina il suo primo lavoro da solista " SCIAZZ", costituito da brani prettamente jazzistici. Entra, poi, nel 2006 a far parte della Pomimusica, associazione gestita da Pompeo Zitiello e Mimmo Leone che copre una vasta gamma di attività musicali. Dal 2008 inizia un nuovo percorso musicale dedicandosi allo studio della PEDAL STEEL con la quale, tuttora suona nel gruppo country blues dei Lagrange e nella propria band di western swing. Ha partecipato come fonico e musicista alla colonna sonora del film "Mozzarella stories" e collabora con la sua pedal steel con il chitarrista Fausto Mesolella nei suoi concerti dal vivo. Appare inoltre come ospite nel suo film " Suonerò fino a farti fiorire" e come ospite nel CD "live in Alcatraz", 2013. Appare, inoltre , nell'ultimo lavoro discografico di Raiz e Fausto Mesolella come ospite nel Cd "Dago Red", 2014. Nel mese di Marzo 2014 ha partecipato al TSGA show che si è tenuto a Dallas (TX) ,primo steeler italiano invitato nella storia di questa importante manifestazione. Nel 2015 collabora ancora con Fausto Mesolella nel suo ultimo lavoro discografico "CantoStefano" nel quale suona la pedal steel guitar. Testi di Stefano Benni. Vanta, sempre nel 2015, altre collaborazioni discografiche con vari artisti: Orange Beach, Fabio Giobbe, Andrea Cassese. A Settembre 2016 vi è stata l'uscita del primo lavoro discografico del suo gruppo etno-word, NANTISCIA prodotto a Black Tarantella. A Marzo 2020 pubblica il suo primo lavoro letterario intitolato "Cavalieri e Corsari" . Un romanzo storico edito da Aletti che , tra realtà e fantasia, narra le vicende personali di due personaggi del XVI secolo: Don Giovanni D'Austria ed il corsaro Uluch-Alì.